Un progetto sintesi delle realtà artistiche senesi e promotore di una proposta per l’integrazione culturale
Il soggetto del nostro spettacolo e i temi dell’intera rassegna “Siena Città Aperta” ci hanno dato lo spunto per coinvolgere in prima persona proprio i veri protagonisti, invitando alcuni ragazzi immigrati e studenti stranieri a prendere parte allo spettacolo, secondo le loro attitudini. I ragazzi hanno partecipato alle prove e a tutte le altre nostre attività sociali. L’iniziativa, sebbene impegnativa e complessa, rappresenta anche per noi un arricchimento e un’esperienza di apertura e condivisione. Qualcuno di loro si sta impegnando per imparare e migliorare la lingua, e la conoscenza della musica e ha espresso la volontà di continuare l’attività musicale con noi anche oltre questo progetto. In continuità con quanto proposto fin ora, una parte del ricavato dello spettacolo sarà impiegata in progetti formativi per la crescita culturale dei ragazzi e per un loro migliore inserimento attraverso le nostre attività.
Domenica 5 Giugno ore 17.00
Siena Cortile del Podestà
Coro dell’Unione Corale Senese Ettore Bastianini
con il Coro Voci Bianche I Germogli
e la partecipazione straordinaria di
Maurizio Mastrini
Mario Castelnuovo Tedesco
Romancero gitano op 152
testo di Federico Garcia Lorca
chitarrista
Edoardo Catemario
Siena Teatro dei Rozzi 25 Aprile 2016 ore 18,00 Ingresso Libero
NELL’ANNO DELL’EXPO 2015 LA CORALE SENESE METTE IN SCENA UN INEDITO ROSSINIANO, PER IL NUTRIMENTO DEL CORPO E DELLO SPIRITO
TEATRO DEI RINNOVATI
21 NOVEMBRE 2015
ORE 19.00
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE SUL PROGETTO
Tutto ruota intorno alla rappresentazione di un’opera di Rossini rimasta sconosciuta fino a poco tempo fa e riportata alla luce dal compositore spagnolo Miguel Martinez. La Corale è uno dei primi soggetti nel mondo a mettere in scena questa perla nascosta, entrando così a far parte dell’appassionante vicenda della scoperta dell’inedito e della sua divulgazione da poco iniziata.
Il sogno di Rossini? Unire le tre migliori cose della vita: l’amore, il canto, e la buona tavola:
la Corale ha deciso di raccogliere la sfida e di mettere insieme i “pezzi” che il genio pesarese ha, forse ad arte, lasciato sparsi. “Chi non ama le donne, il vino e il canto è solo un matto e non un santo!”. Parole che mai furono prese tanto sul serio come in questo caso. Con questo spirito abbiamo indagato il rapporto di Rossini con il cibo e la cucina, intesi come parte integrante della sua cultura, del suo stile di vita e persino della sua produzione musicale. Nasce così, con la collaborazione artistica della Compagnia della Piuma, uno spettacolo unico, composto dall’inedito di Rossini di recente scoperta e da un’altra sorpresa musicale che non vogliamo anticipare.
Terzo atto della nostra serata sarà il “Buffet alla Rossini”: il pubblico potrà assaggiare le ricette che durante lo spettacolo saranno state in qualche modo “cucinate” sulla scena, grazie a Borgo Scopeto Relais che mette a disposizione l’arte culinaria dello Chef Angelo.
Lo spettacolo si avvale della collaborazione di brillanti artisti e cantanti solisti, oltre che di un’orchestra composta da giovani e validi professionisti. La direzione musicale è di Concetta Anastasi e la regia di Sergio Basile, con la coordinazione e la direzione artistica del direttore del Coro Francesca Lazzeroni, che in questa occasione farà parte del cast dei solisti. La scenografia è di Daniele Zacchini.
Siamo felici e orgogliosi dunque di esportare anche in Francia questa nostra “operazione culturale” nella città gemellata di Avignone, dove l’evento, atteso con interesse e curiosità, vedrà la presenza del sindaco di Siena e dell’Ambasciatore italiano a Parigi.
Molti altri soggetti senesi hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa, come Nannini, Banca CRAS, Porta Siena e altri, che in vario modo hanno partecipato alla realizzazione dello spettacolo.
La scoperta dell’inedito “Cantatina” di Gioachino Rossini
Nel 1979 a Roma viene trovato da un antiquario uno spartito manoscritto, intitolato Cantatina e datato 22 luglio 1832; l’oggetto viene portato presso la prestigiosa casa d’aste Christie’s di Londra, dove viene sottoposto ad una prima analisi di autenticità, con la supervisione di Richard Osborne e altri esperti. Solo dopo il loro placet Christie’s mette all’asta il manoscritto e nel programma d’asta lo attribuisce con sicurezza a Rossini. L’oggetto, rimasto invenduto, torna a Roma, dove è affidato al compositore e pianista spagnolo Miguel Martinez, che, pur riscontrando nella composizione lo stile inconfondibile di Rossini, pretende approfondite perizie grafologiche. Dopo la conferma definitiva degli studi tecnici Martinez revisiona lo spartito e scrive un’orchestrazione. Richard Osborne inserisce ufficialmente l’opera per canto e pianoforte nel catalogo rossiniano da lui curato.
Rappresentata con successo in forma di concerto nel 2003 durante l’Hampstead & Highgate Festival a Londra, l’opera è rimasta fin ora semisconosciuta e, per varie vicissitudini, non ha più avuto riprese fino al marzo scorso quando, grazie al lavoro della Compagnia della Piuma in collaborazione con Miguel Martinez, è stata finalmente presentata in Italia con un originale allestimento scenico.
L’Unione Corale Senese Ettore Bastianini oggi è felice di essere tra i primi a presentare questo gioiello della musica italiana ancora sconosciuto e a farsi promotrice della prima rappresentazione assoluta in Francia, grazie alla tournée ad Avignone che seguirà alla rappresentazione senese, in virtù del gemellaggio che lega le due città.
Unione Corale Senese Ettore Bastianini – Eventi conclusivi dei festeggiamenti dell’ottantesimo anniversario
Info: 335 6119059
Domenica 9 Agosto ore 21,15 Piazza del Comune – Castellina in Chianti
Domenica 21 Giugno ore 21,30 Museo dell’Opera del Duomo – Sala delle Statue
25 Aprile 2015 – Abbadia Isola (si) ore 21
Partecipazione alla manifestazione sulla Via Francigena “Sui Trampoli Attraverso la Storia”
CONCERTO DI CARNEVALE – Domenica 15 Febbraio ore 17
Sede Unione Corale Senese Ettore Bastianini via Tommaso Pendola 41
TUTTO NEL MONDO E’ BURLA
Festa concertante per coro, maschere soli e pianoforte.
Lo spettacolo parte dalla ricerca sui testi e sulle fonti letterarie a proposito dell’origine del Carnevale e, più in generale, della maschera. Ripercorre le tradizioni musicali inerenti al Carnevale a partire dai carri allegorici rinascimentali, per arrivare al Carnevale di Venezia, le maschere napoletane e le feste parigine.
Musiche di G.Rossini, G.Donizetti, G.Verdi con l’inserimento di musiche originali scritte per l’occasione da F. Lazzeroni. Testi di Euripide, Macchiavelli, Lorenzo il Magnifico, Goldoni, Illica, Piave
Domenica 25 Gennaio ore 16,30 Sala del Mappamondo
Il valzer di Violetta. Storia in musica di una cortigiana
Per coro, soli e pianoforte
Può esserci un modo diverso di rappresentare e far conoscere l’Opera Lirica? L’Unione Corale Senese Ettore Bastianini lo crede e lo sta sperimentando con questa particolare rappresentazione de La Traviata di Giuseppe Verdi nella magica scenografia della Sala del Mappamondo a Siena il 25 Gennaio ore 16,30 (Museo di Palazzo Civico).Si tratta di un lavoro pensato, costruito passo-passo e sperimentato all’interno delle attività dell’ Unione Corale. Ha debuttato il 28 Settembre 2014 nel Cortile del Podestà a Siena ed ora viene riproposto nella suggestiva cornice della Sala del Mappamondo ( Museo Civico ).L’Opera scende dal palcoscenico e si mescola a gli invitati di un salotto-buono ospiti di Violetta Valery. E’ Violetta stessa a illustrare le ragioni della sua vita dissolute mentre coristi, attori per l’occasione, “raccontano” con parole tratte dalle opere di Dumas, Baudelaire e Dostoevskij.
Ma c’è anche tutta la musica di Giuseppe Verdi con il Coro e i Solisti dell’Unione Corale Senese. Il ruolo di Violetta e ricoperto da Lara Leonard, Alfredo da Umberto Ceccherini. Gli altri interpreti sono Alessandra Pepi, Giampaolo Bianchi, Nozomu Miki, Fabio Fabbrini, David Walthall.
La direzione è affidata a Francesca Lazzeroni. Al pianoforte Elina Yancenco. Regia di Maria Teresa DallaTorre.